Cinemazero è un’associazione culturale nata a Pordenone nel 1978, da sempre uno dei centri principali per il cinema di qualità a livello italiano, animatore di festival prestigiosi come Pordenone Docs Fest – Le voci del documentario e custode di archivi preziosissimi. A distanza di 46 anni – con un team di professionisti del settore – continua a offrire a centinaia di migliaia di spettatori occasioni uniche di approfondimento, incontro, dibattito sui migliori film del mondo, anche essendo editore, distributore, protagonista di restauri ed eccezionali riscoperte…
Cinemazero, con le sue 4 sale, è principalmente un luogo di incontro e riflessioni, di approfondimento, che nel prodotto audiovisivo vede la propria voce per leggere e raccontare il mondo.
Nel corso degli anni Cinemazero ha acquisito importanti patrimoni, custoditi e resi disponibili grazie al lavoro della sua Mediateca (che custodisce oltre 22.000 film), del suo Archivio Fotografico (più di 30.000 scatti) e dei suoi rari materiali in pellicola e audio, su tutti i fondi – unici al mondo – dedicati a Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini, Tina Modotti e Orson Welles: da quest’ultimo sono emersi ben due film creduti perduti del genio americano. Una collezione di documenti, fotografie di grandi autori, dvd, libri e riviste messe a disposizione del pubblico e ricercatori, che rispecchiano la storia stessa dell’associazione, caratterizzandone anche molte iniziative: dalle mostre internazionali, alle svariate pubblicazioni.
Ma Cinemazero è anche le sue manifestazioni – Le Giornate del Cinema Muto che ha fondato nel 1982 insieme alle Cineteca del Friuli, Pordenone Docs Fest – Le voci del documentario (uno dei principali festival sul cinema del reale), FMK – e, essendo un multisala d’essai, è un cinema che crede nella qualità della proposta, diventando tappa nazionale imprescindibile per la presentazione dei film accompagnati dai loro autori. Questo ha portato alla consapevolezza della necessità di un organico impegno nella didattica per le scuole, ma anche rivolta ai professionisti del settore, con il riconoscimento del Ministero dell’Istruzione. Inoltre, competenza e attrezzature permettono di portare il cinema nelle piazza di molti paesi limitrofi o, con progetti specifici, in contesti inusuali: dalle cantine di Cinemadivino ai cineconcerti della Zerorchestra (un unicum assoluto: un’orchestra jazz specializzata in accompagnamento dal vivo di film muti) o i videomapping curati in collaborazione con altre istituzioni o il lavoro con molti artisti visuali contemporanei. Cinemazero poi è Tucker Film – casa di distribuzione fondata insieme al CEC di Udine – pioniera nel portare in Italia il grande cinema orientale, ma anche nel dare spazio ai giovani talenti del territorio.
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